Capita che sei un’insegnante innovativa e che hai partecipato con successo a corsi di formazione sulla didattica digitale, capovolta, robotica ecc…ma ecco che capita pure che la connessione nella tua scuola non va o è inesistente, oppure c’è la fibra, ma mancano gli strumenti. Insomma tu insegnante innovativa o almeno potenzialmente tale rimani indietro e non riesci e trasferire sul campo quello che hai imparato e che sai potrebbe funzionare. Che fare? come riuscire a conciliare innovazione e pochi strumenti digitali? Durante il workshop ne parleremo… anzi no…proveremo a realizzare delle attività divertenti, innovative, inclusive e coinvolgenti con una connessione inefficace e con due smartphone per gruppo
Grazia Paladino, ex ricercatrice biologa presso un’azienda farmaceutica; passata (felicemente) alla scuola. Da dodici anni insegna scienze e matematica presso scuole secondaria di I grado Trova nel digitale e nella didattica capovolta strumenti per garantire la partecipazione e l’inclusione di tutti e migliorare la relazione tra gli studenti. Il suo motto è ”Insegnare a “perdere tempo” investendo nella relazione… poi costruiamo sopra il resto”.
Gestisce il sito/repository e la pagina Facebook “Capovolgilescienze”destinato alla condivisione di videolezioni e tutorial per alunni e docenti. Da quattro anni vicepresidente dell’associazione per la didattica capovolta Flipnet, si occupa di formazione docenti nell’ambito del PNSD, della flipped classroom e delle metodologie inclusive. È amministratrice insieme ad altri docenti del gruppo Facebook “La classe capovolta” che conta più di 50.000 membri. Collabora con diverse case editrici (Erickson, Rizzoli, Lattes) per guide didattiche e metodologiche.