16 marzo 2024 – Convegno nazionale Flipnet e Fondazione Amiotti

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2014-2024: dalla Classe Capovolta all’Educazione Circolare

10 anni di innovazione didattica per una metamorfosi della scuola

Il Convegno è promosso da due organizzazioni che propongono l’Educazione Circolare e la Scuola aperta e sono attive da 10 anni sia a livello locale che globale:

  • L’associazione di docenti Flipnet, fondata nel 2014, che in 10 anni ha fatto conoscere la didattica capovolta in tutta Italia formando decine di migliaia di insegnanti sulle didattiche attive, creative, inclusive, cooperative e capovolte.
  • La fondazione intitolata alla maestra Enrica Amiotti che con iniziative come il Manifesto Rinascimente (2014), le Comunità Educanti ABC (Arte Benessere Cittadinanza) e JUN-ECO TV ha incoraggiato e finanziato chi, in questi 10 anni, ha prodotto vera innovazione.

Programma convegno

  • 10:00 Registrazione dei partecipanti
  • 10:30 Apertura dei lavori Nadia Dalla Costa (Save the Children), Maurizio Maglioni (Presidente Flipnet)
  • 10:40 Le 10 caratteristiche della scuola “pachiderma liquido” da trasformare Marco Orsi (Presidente onorario dell’Associazione Scuole Senza Zaino)
  • 11:00 Leader di opinione tratteggiano la Scuola desiderata in 1 minuto ciascuno (interventi pre-registrati)
  • 11:15 10 anni di Flipnet e del Manifesto Rinascimente, verso le Comunità Educanti ABC (Arte Benessere Cittadinanza)
    Grazia Paladino e Susanna Quaranta (fondatrici Flipnet)
    Enrico Amiotti (Presidente Fondazione Amiotti)
  • 11:30 Dall’Economia Circolare all’Educazione Circolare
    Bruno Lamborghini (Ex-Presidente Fondazione Amiotti) e Enrico Amiotti 
  • 11:45 5 proposte per trasformare la scuola Maurizio Maglioni (presidente Flipnet)
  • 12:00 Tavola Rotonda sulle 5 proposte e l’Educazione Circolare
    Italo Fiorin (LUMSA), Elisabetta Mughini (INDIRE), Maurizio Maglioni e Enrico Amiotti Coordina: Paola Guarnieri (Radio RAI)
  • 13:00 Conclusioni ed impegni per i prossimi mesi

     13:15 Piccolo rinfresco e brindisi     

  • 14:30 Scenari per l’innovazione: tre workshop tematici di 45’ ciascuno:
  • Service Learning e Comunità Educanti ABC (Arte Benessere Cittadinanza)con Italo Fiorin, Caterina Spezzano, Enrico Amiotti
  • l’A.I. ed il metodo capovolto con Anna Ferrigno e Daniela Di Donato, formatrici Flipnet
  • Oltre il banco: educazione socio-emotiva come base per apprendere con Grazia Paladino e Valeria Pancucci, formatrici Flipnet
  • 16:30 Termine dei lavori

Poiché Flipnet è un ente accreditato al M.I.M. per la formazione dei docenti
i partecipanti in presenza ottengono l’attestato
valido ai fini dell’esonero scolastico.

Le tematiche del convegno:

Fino ad oggi la scuola italiana ha prodotto, rispetto ai dati UE:

mentre i livelli di apprendimento sono sotto la media europea nei test PISA.

Se è vero che un maggior livello di istruzione incide positivamente sui dati macroeconomici del Paese (PIL/Debito/Occupazione), allora trasformare la scuola dovrebbe essere la prima preoccupazione di ogni governo.

Finora purtroppo non è stato così: le riforme della scuola (i Decreti Delegati del ‘76, il concorsone di Luigi Berlinguer del 1999, la “Buona Scuola” del 2015) sono state occasioni in gran parte perdute che hanno poco inciso sull’organizzazione del sistema dell’Educazione. E anche il recente PNRR rischia di investire in modo poco efficace.
La Scuola italiana è, quindi, oggi una miniera a cielo aperto, con ricche risorse abbandonate, usate in modo poco consapevole, non connesse né tra loro né con le esigenze della società civile e del pianeta.
Servono subito leggi e normative per agevolare il cambiamento e le sperimentazioni e soprattutto fare in modo che queste ultime possano essere messe a sistema e diventare accessibili per tutti.
In questo ultimo decennio però qualcosa sta nascendo: 
dopo lunghe stagioni di riforme incompiute, alcune esperienze innovative “dal basso” stanno tentando di trasformare la scuola italiana.
Attraverso le testimonianze di attori del mondo della scuola interessati al cambiamento, vi presentiamo cinque proposte per aprire il dibattito su una riforma strutturale della scuola che permetta di risolvere quei problemi finiti nel cono d’ombra della pubblica opinione e della politica.

Le 5 proposte di riforma strutturale della Scuola

    • Formazione di qualità e obbligatoria per gli insegnanti
    • Scuola-comunità aperta e middle management
    • Curricolo globale, laboratoriale e potenziamento di musica, arti ed espressività
    • Piattaforme educative online complete di contenuti
    • Aule disciplinari con arredi confortevoli, materiali analogici e digitali