Riportiamo testualmente i primi 10 punti di un interessante articolo di Anna Maria Testa. Leggi l’articolo completo su Nuovo e Utile
1. I ragazzi non devono annoiarsi a scuola: chi si annoia non impara.
2. Il contrario di “annoiarsi a scuola” non è “divertirsi”. È “essere interessati”.
3. L’interesse nasce di fronte a qualcosa di nuovo e complesso ma comprensibile: una sfida difficile ma non tanto da non poter essere affrontata.
4. Qualsiasi argomento può essere reso interessante. Però bisogna lavorarci.
5. Dammi un motivo convincente per interessarmi a un argomento e proverò interesse.
6. Il motivo non può essere altrimenti prendo un brutto voto. I brutti voti non sono la versione incruenta delle frustate.
7. I voti (forse) misurano, ma non motivano a imparare.
8. Cioè: i voti sono una discutibile motivazione esterna. La motivazione interna è più potente.
9. I finlandesi fanno a meno dei voti fino ai 13 anni e sono bravissimi a scuola.
10. Andare a scuola per prendere bei voti è come andare a un concerto per avere un biglietto da incorniciare.